La diffusione del Covid-19 nei paesi del Nord Africa e del Medio Oriente rischia, nel breve ma soprattutto nel lungo periodo, di trasformare le sfide socio-economiche in profonde crisi politiche e securitarie: sul lato interno pesa gravemente la prospettiva di un possibile collasso economico che avrebbe conseguenze sui rapporti stato-società, in una regione caratterizzata da regimi fortemente illiberali, con un ulteriore inasprimento delle già presenti pratiche autoritarie e una possibile recrudescenza delle proteste da parte dei gruppi sociali maggiormente vulnerabili che ne pagherebbero il prezzo più alto. In campo di politica estera e di proiezione regionale gli effetti economici e sociali della diffusione del virus, accentuando i rischi di tenuta interna a questi paesi, potrebbero influenzarne la partecipazione ai vari teatri di guerra intra-regionali portandoli a ricalibrare le proiezioni strategiche nelle loro lotte geopolitiche regionali. Il Covid-19 ha concorso, infatti, ad enfatizzare le storture e le fragilità dello sclerotizzato sistema di potere mediorientale post-coloniale accentuandone l’instabilità che si somma ad anni di conflitti ininterrotti in uno dei quadranti geopolitici più frammentati al mondo.
Il Medio Oriente alla prova del Covid-19. Le conseguenze socio-economiche e le sfide alla sicurezza interna e regionale / Melcangi, A.. - (2021), pp. 67-76.
Il Medio Oriente alla prova del Covid-19. Le conseguenze socio-economiche e le sfide alla sicurezza interna e regionale
A. Melcangi
Primo
2021
Abstract
La diffusione del Covid-19 nei paesi del Nord Africa e del Medio Oriente rischia, nel breve ma soprattutto nel lungo periodo, di trasformare le sfide socio-economiche in profonde crisi politiche e securitarie: sul lato interno pesa gravemente la prospettiva di un possibile collasso economico che avrebbe conseguenze sui rapporti stato-società, in una regione caratterizzata da regimi fortemente illiberali, con un ulteriore inasprimento delle già presenti pratiche autoritarie e una possibile recrudescenza delle proteste da parte dei gruppi sociali maggiormente vulnerabili che ne pagherebbero il prezzo più alto. In campo di politica estera e di proiezione regionale gli effetti economici e sociali della diffusione del virus, accentuando i rischi di tenuta interna a questi paesi, potrebbero influenzarne la partecipazione ai vari teatri di guerra intra-regionali portandoli a ricalibrare le proiezioni strategiche nelle loro lotte geopolitiche regionali. Il Covid-19 ha concorso, infatti, ad enfatizzare le storture e le fragilità dello sclerotizzato sistema di potere mediorientale post-coloniale accentuandone l’instabilità che si somma ad anni di conflitti ininterrotti in uno dei quadranti geopolitici più frammentati al mondo.File | Dimensione | Formato | |
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